Giovanni Ziccardi

Giovanni Ziccardi

Docente di Informatica giuridica all’Università di Milano

Giovanni Ziccardi (Castelfranco Emilia, 1969) è professore di Informatica Giuridica presso l’Università degli Studi di Milano, dove ha fondato anche un corso di perfezionamento in Investigazioni Digitali e Data Protection e uno in Informatica Giuridica, Insegna Criminalità Informatica al Master in Diritto delle Nuove Tecnologie dell’Università degli studi di Bologna. Dal 1984 – anno in cui gli fu regalato il primo computer – ha iniziato a frequentare gli scenari hacker nazionali e internazionali, incontrandone molti esponenti e studiandone l’evoluzione. Avvocato e pubblicista, è laureato in Giurisprudenza presso l’Università di Modena e dottore di ricerca in Informatica Giuridica e Diritto delle Nuove Tecnologie presso l’Università di Bologna. Ha pubblicato articoli scientifici in Italia, Europa e Giappone e monografie con i più importanti editori nazionali e internazionali. Dirige una rivista scientifica, Ciberspazio e Diritto, collabora con Il Mulino, Doppiozero, il Fatto Quotidiano, il Corriere della Sera e l’Enciclopedia Italiana Treccani. Ha pubblicato Hacker. Il richiamo della libertà (Marsilio, 2011), L’ultimo hacker (Marsilio, 2012), Resistance, Liberation Technology and Human Rights in the Digital Age (Springer, 2012), Internet, controllo e libertà (Raffaello Cortina, 2015) e L’odio online (Raffaello Cortina, 2016). Ha scritto un thriller La rete ombra (Marsilio, 2018), Tecnologie per il potere (Raffaello Cortina, 2019) e Aggiustare il mondo. La vita, il processo e l’eredità dell’hacker Aaron Swartz (Milano University Press, 2022).