Ferdinando Scianna

Ferdinando Scianna

Fotografo

Ferdinando Scianna nasce a Bagheria in Sicilia, nel 1943. Comincia a fotografare negli anni Sessanta. Nel 1965 esce il volume Feste religiose in Sicilia, con un saggio di Leonardo Sciascia: ha così inizio una lunga collaborazione e amicizia tra Scianna e lo scrittore siciliano. Nel 1967, si trasferisce a Milano, lavora per L’Europeo e poi, come corrispondente per la stessa testata, a Parigi, città in cui vivrà per dieci anni. Nel 1977 pubblica in Francia Les Siciliens e in Italia La villa dei mostri, sempre con un’introduzione di Sciascia. A Parigi scrive inoltre per Le Monde Diplomatique e La Quinzaine Littéraire e soprattutto conosce Henri Cartier-Bresson che lo introdurrà nel 1982, primo italiano, nella prestigiosa agenzia Magnum Photos. Dal 1987 alterna al reportage la fotografia di moda riscuotendo un successo internazionale. È autore di numerosi libri e svolge da anni un’attività critica e giornalistica. Gli ultimi volumi pubblicati con Contrasto sono Visti&Scritti (2014), Obiettivo ambiguo (2015), In gioco (2016), Istanti di luoghi (2017), Cose (2018), Autoritratto di un fotografo (2021), Abecedario fotografico (2023).